WikiWomen Camp 2023

Link al progetto su Meta  

Il WikiWomenCamp 2023 riunirà persone che si identificano come donne provenienti da diversi paesi del movimento Wikimedia, leader delle rispettive comunità e con una forte esperienza e un comprovato impegno sul tema del divario di genere. Il tema di quest’anno è “Map Up, Rise Up”.

La proposta è stata presentata durante Wikimania-Stoccolma nel 2019. La proposta iniziale è stata progettata e la richiesta di sovvenzione è stata presentata nel 2020. Non è stato possibile organizzare l’evento a causa della pandemia di Covid. Questo evento rappresenta la ripresa della stessa proposta con una nuova revisione dello stato attuale, delle sfide e delle esigenze.

Chiusura PCTO “Fuori dal canone:Wikipedia per il femminile” 2022-2023

“Spiderwoman Theater è la più antica compagnia di teatro di donne indigene americane, ancora attiva, fondata nel 1976 da tre sorelle che concentrarono la loro attenzione sul problemi dei nativia mericani.

A Bologna gli organizzatori di una loro esibizione cancellarono le date per paura di disordini, perché in precedenza, in Francia, prima dello spettacolo, si erano rifiutate di pulire il palco, come era stato loro richiesto dagli organizzatori perché donne.

Ci piace partire da qui perché le Spiderwoman derivano il loro nome, Donna ragno, da una divinità Hopi, dea della creazione e della tessitura; questa tecnica di lavoro è da loro associata all’intreccio di storie, alla “tessitura” ordita intorno a temi relativi al genere, è simile al lavoro che ci proponiamo di fare noi, come WikiDonne, nella nostra ricerca di un filo rosso che colleghi e faccia emergere il lavoro e la presenza delle donne dentro la storia, per lo più rimossa o trascurata.

Grazie al progetto sviluppato in collaborazione con ERT e con gli studenti dei due licei (“Ilaria Alpi” di Cesena e “Laura Bassi” di Bologna), abbiamo contribuito a rendere visibili e accessibili nella Wikipedia in italiano 19 voci di donne, nate nel XIX secolo, non più in vita (Megan Terry è morta qualche settimana fa all’età di 91 anni, Anna Halprin è morta nel 2021all’età di 100 anni, pubblicando fino all’ultimo su youtube dei video in cui insegnava i movimenti principali su cui si basava la sua tecnica), o ancora attive, che hanno svolto o svolgono un ruolo importante nel teatro, nella danza, nelle arti performative, di cui nella versione italiana dell’enciclopedia non esisteva traccia.

Speriamo soprattutto che gli studenti, avvicinandosi a Wikipedia, abbiano avuto la possibilità di scoprire personalità e aspetti del teatro fino a prima ignorati, e a prendere confidenza con un progetto di condivisione della conoscenza che visto dall’esterno può sembrare inavvicinabile.”

Utente: LorManLor

Dall’esperienza del PCTO “Fuori dal canone:Wikipedia per il femminile” che si è conclusa il 5 maggio al Teatro Bonci di Cesena (in una delle giornate finali del Festival Nazionale del Teatro Scolastico), dalle 27 voci scritte (8 biografie di scienziate a Modena, 10 biografie di donne nel teatro a Cesena e rispettivamente 9 a Bologna), sono nati tre ebook scaricabili gratuitamente da Wikimedia Commons: Donne nella scienza,  Donne nel teatro 1. Donne nel teatro 2.

Pagine wiki del progetto: Pagina wiki PCTO Modena, Pagina wiki PCTO Cesena, Pagina wiki PCTO Bologna 

Il PCTO sulle donne nel teatro è stato incluso nella campagna Art + Feminism 2023 che si concluderà il 31 maggio e prevvede anche la scrittura (per quanto più completo possibile) del wikibook Teatro delle donne: attrici, registe, compagnie femminili. 

Oltre alle studentesse, studenti e docenti coinvolti, alle referenti per l’associazione e per la compagnia ERT, si ringraziono i tutor Maria Antonietta Cima, Maria Loretta Manzato e Michele Miglionico per il lavoro svolto in questi mesi, a partire da novembre 2022.

Con WikiDonne e il concorso Wiki Loves Folklore Italy 2023 un viaggio nel patrimonio culturale immateriale dell’Italia da proteggere e trasmettere

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Comunicato stampa

Con WikiDonne e il concorso Wiki Loves Folklore Italy 2023 un viaggio nel patrimonio culturale immateriale dell’Italia da proteggere e trasmettere


Per chi ama viaggiare e conoscere nuove realtà, anche solo utilizzando gli strumenti della tecnologia wiki, per chi ama avventurarsi alla scoperta di nuovi luoghi in cui approdare con la curiosità dell’esploratore, dell’esploratrice alla ricerca di colori e suoni comunitari, torna nel 2023 Wiki Loves Folklore, giunto alla V edizione, organizzato ogni anno nei mesi di febbraio e marzo. WikiDonne cura l’evento locale del contest,  Wiki Loves Folklore Italy, nato per documentare quanto la conservazione e nello stesso tempo la rivisitazione delle tradizioni debba alla creatività delle donne, nell’ambito della più ampia partecipazione delle comunità di tutto il mondo, un patrimonio culturale immateriale da proteggere e trasmettere.

L’invito di WikiDonne a partecipare all’edizione Wiki Loves folklore Italy 2023 con fotografie, video e audio rientra pienamente nelle finalità dell’Associazione, che intende aumentare la conoscenza delle diversità, aiutare il dialogo interculturale, incoraggiare il rispetto reciproco per altri modi di vita e colmare il divario di genere.  

Per comprendere lo spirito del contest basta visitare le pagine wiki ad esso dedicate. Colpisce l’esplosione di colori, l’originalità delle forme, dei costumi, delle maschere, delle preparazioni alimentari, le più svariate, colpisce, in definitiva, la concentrazione di sapienza e bellezza che danno conto dell’abilità delle mani delle donne. L’invito, dunque, è a cogliere l’occasione del prossimo Carnevale, per documentare e dare visibilità alle molteplici forme espressive del folklore. Il Carnevale, infatti, è per antonomasia espressione della cultura popolare che nel tempo ha meglio assorbito la ricchezza di differenti sguardi sul mondo, di narrazioni fantastiche o iperrealistiche, tramandate per lo più oralmente dalle donne e tradotte in travestimenti bizzarri che a quelle narrazioni sono debitori.   

Il concorso Wiki Loves Folklore Italy si articola in due attività: una campagna fotografica organizzata su Wikimedia Commons per documentare le tradizioni folkloristiche italiane; la scrittura di contenuti su Wikipedia, con il fine di raccogliere e aumentare, nelle varie versioni linguistiche dell’enciclopedia libera, le voci che riguardano la diversità umana e colmare il divario di genere. 

Potrete partecipare al contest WLF, fissando con la macchina fotografica i frammenti più significativi e caratteristici dei festival musicali e dei mestieri, delle sagre, del Carnevale, dei riti che nei diversi territori si terranno in occasione del tradizionale giovedì grasso, il 16 febbraio, e dell’ultimo giorno di Carnevale, il 21 febbraio, per trasferirli in Commons e contribuire così ad ampliare la conoscenza del patrimonio immateriale del vostro territorio, sia per gli elementi comuni sia per le diversità, favorendo l’intrecciarsi di un dialogo interculturale improntato al rispetto reciproco.

Le vostre foto, i vostri video, le vostre narrazioni, espressioni della individuale sensibilità interpretativa dei fenomeni folklorici, andranno ad arricchire di frammenti significativi il grande puzzle di immagini e di contenuti del WLF. 

Sia il Concorso in Commons sia l’edit-a-thon in Wikipedia dedicato al folklore – con uno sguardo particolare su donne e folklore – hanno come data d’inizio il 1° febbraio 2023 (00:01 UTC) e come data di scadenza per il caricamento delle immagini e la scrittura delle voci in Wikipedia il 31 marzo 2023 (23:59 UTC). 

Si è dunque in tempo per programmare la partecipazione al contest, visitando, intanto, le  pagine wiki relative alle precedenti edizioni del WLF, che vi permetteranno di entrare in contatto con il folklore di tante parti del mondo, da cui nei quattro anni precedenti sono giunte fotografie e scrittura di contenuti.


Il progetto è sostenuto da affiliati  e organizzazioni partner di 11 Paesi (India, USA, Italia, Francia, Bangladesh, Sri Lanka, Nepal, Pakistan, Tunisia, Ghana) come Open Heritage Foundation, GOI Foundation, WikiDonne User Group, Wikimedia Thailandia, Wikimedia Foundation, Les sans pages, Women in Red, Wiki Loves Women South Asia. 


Il regolamento del concorso prevede la premiazione delle prime tre fotografie classificate, in base alla valutazione di una giuria formata da fotografi professionisti.

I premi  (150€ per il 1° premio, 100€ per il 2° premio e 50€ per il 3° premio) consistono in carte regalo digitali.


Per maggiori informazioni visita il sito web Wiki Loves Folklore Italy o scrivi un’email a wikilovesfolklore@wikidonne.org.


Lorenza Colicigno,

Responsabile Area Stampa WikiDonne – APS

stampa@wikidonnne.org